La Corte di giustizia dell’Unione europea, nel corso della causa patrocinata dagli avvocati Alberto Guariso, Livio Neri e Ilaria Traina, ha stabilito che la Carta Famiglia, pur non costituendo una “prestazione” in senso stretto, costituisce un “servizio” che non può essere limitato ai soli cittadini italiani e comunitari in virtù delle direttive europee 2009/50, 2003/109 e 2011/98.
La sentenza è consultabile al seguente link:
CGUE 28 ottobre 2021, ASGI, APN e NAGA c. PCDM e MEF, C-462-20
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